Come conservare correttamente il vino

Come conservare correttamente il vino? Ecco alcuni utili consigli

Quello dei vino è diventato un vero e proprio culto. Una passione sempre più diffusa in Italia e nel Mondo. Acquistare la bottiglia dell’annata particolare, la degustazione, il giusto abbinamento col cibo, la collezione di bottiglie.

Spesso per valutarne la bontà si pone l’attenzione sulla qualità della produzione, sulle competenze dell’enologo, sulla cantina produttrice.

Ma quando il vino viene imbottigliato ha fatto solo una parte del suo viaggio. La sua evoluzione, infatti, non finisce nel vetro, ma continua. Per accompagnare la maturazione delle etichette preferite, il vino deve essere conservato tenendo ben presenti alcuni accorgimenti.

Per conservare correttamente una bottiglia di vino per lungo tempo e per ottenere una corretta evoluzione del vino che ne aumenti la complessità, bisogna attuare diversi accorgimenti.

La posizione della bottiglia, l’esposizione alla luce, i rumori, gli odori, temperatura, umidità: tutti questi ed altri ancora sono fattori da tenere costantemente sotto controllo per la giusta conservazione del vino.

Qual è la temperatura e l’umidità giusta per conservare il vino?

La temperatura dell’ambiente è, forse, il fattore più importante da considerare per la corretta conservazione dei vini. La regola aurea è che deve essere innanzitutto tenuta sempre il più possibile costante: gli sbalzi rischiano di alterare la qualità del vino e temperature troppo alte o troppo basse possono comprometterne la maturazione.

Se non hai la possibilità di sfruttare una cantina sotterranea, assicurati almeno che la stanza in cui tieni le bottiglie abbia una temperatura tra i 10°C e i 16°C. Se non si hanno in casa ambienti con questa caratteristica è il consiglio è di usufruire di una come, ad esempio, la nostra Wine, che offre il calore del legno esternamente ma cuore freddo e climatizzato.

La temperatura di conservazione ideale è di 10-12°C per i vini bianchi e 12-15°C per i vini rossi. E’ importante evitare di riporre le bottiglie in mansarda o nel sottotetto, così come in cucina: questa stanza della casa è infatti quella più soggetta a variazioni di temperatura che possono incidere negativamente sulla conservazione del vino.

Altro fattore importante per la conservazione del vino è l’umidità. E’ necessario che l’ambiente di conservazione abbia un’umidità relativa compresa tra il 65 e il 75 per cento.

Come conservare bene il vino: alcuni accorgimenti utili

La temperatura e l’umidità sono di sicuro il due fattori principali da tenere sotto controllo per la conservazione del vino. Ma ci sono altri accorgimenti necessari affinché la conservazione avvenga nel modo corretto.

Importante è sicuramente l’inclinazione della bottiglia: la posizione della bottiglia di vino dev’essere orizzontale o comunque con un’inclinazione di 5 gradi. In questo modo il vino bagnerà sempre il tappo di sughero, lasciandolo umido ed elastico e facendolo aderire bene al collo della bottiglia. Questo semplice accorgimento impedisce all’aria di entrare ed evita che il vino si ossidi.

Poi va considerato che il vino ama il buio. La luce, sia essa naturale o artificiale, può innescare processi ossidativi e causare alterazione. La soluzione è un ambiente buio o con una luce soffusa.

E’ importante anche avere un ambiente silenzioso (cioè privo di vibrazioni), ma soprattutto ben areato. Ad esempio se in cantina ci sono anche salumi e formaggi a stagionare è meglio evitare di tenere il vino perché potrebbe assorbirne gli profumi e sapori. Così come è meglio evitare l’autorimessa.

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